Quando è stata annunciata la PS5 Pro, il suo progettista Mark Cerny ha promesso di offrire il meglio di entrambi i mondi, con alta definizione e framerate. Purtroppo, pochi giochi sono ancora riusciti a sfruttare le prestazioni della console.

E non sarà certo Monster Hunter Wilds a cambiare questa tendenza. Il sito Gamersyde ha testato il gioco di Capcom su PS5 Pro e i risultati sono stati molto contrastanti. Nelle tre modalità di visualizzazione, i rallentamenti sono evidenti e il PSSR sembra avere difficoltà a ottimizzare la definizione.

In modalità “Qualità”, il gioco viene visualizzato a 3.072 x 1.728 (upscalato a 4K), il tutto a 30 FPS. Poiché il ray-tracing non può essere disattivato, il frame rate rimane limitato. La modalità “Bilanciata” offre 2.496 x 1.404 pixel (upscalati a 4K) a 40 FPS. Infine, la modalità “Performance” offre solo 1080p e la resa visiva è molto instabile nonostante l’uso del PSSR.

Capcom dovrà quindi ottimizzare il tutto per garantire un framerate più costante, magari con la possibilità di disattivare il ray tracing per risparmiare risorse preziose.