Remedy Entertainment ci riprova. Dopo il successo di Control e la consacrazione definitiva con Alan Wake 2, lo studio finlandese cambia rotta e si butta per la prima volta nel mondo dei giochi multiplayer.

Il risultato? FBC: Firebreak, un cooperativo in prima persona che trasporta i giocatori nell’universo di Control per affrontare una minaccia extradimensionale con armi fuori di testa e meccaniche caotiche.

Ho avuto la possibilità di analizzare in maniera approfondita il gameplay trailer del gioco e posso dire una cosa: qui c’è potenziale, ma anche tante incognite.

FBC Firebreak Anteprima | Tra ingegneria e follia nella Oldest House

FBC: Firebreak è un FPS cooperativo per tre giocatori, ambientato all’interno dell’iconica Oldest House, la sede del Federal Bureau of Control. Se avete giocato Control, sapete già di cosa parlo: un edificio che cambia forma, governato da leggi fisiche misteriose e popolato da oggetti paranormali impossibili da comprendere.

Ebbene, qualcosa è andato storto (tanto per cambiare) e ora orde di creature extradimensionali stanno mettendo a ferro e fuoco la struttura. Il nostro compito? Scendere nelle profondità dell’edificio e risolvere la crisi con ogni mezzo possibile.

Ma attenzione: FBC: Firebreak non vuole essere un classico live service con stagioni, eventi infiniti e ricompense giornaliere. Niente FOMO, niente obbligo di connessione costante. Qui si punta tutto sul divertimento immediato: si entra, si spara e ci si diverte con gli amici. Semplice, diretto e senza troppe menate.

Noi interpretiamo i Firebreakers, una squadra di ingegneri da combattimento che ha il compito di contenere la minaccia paranormale. Ma non lo facciamo con armi convenzionali.

Ogni giocatore ha a disposizione un Kit di Crisi, una sorta di set predefinito che include un’arma principale, un dispositivo speciale e, soprattutto, un Oggetto Alterato. Ed è qui che il gioco mostra tutta la sua follia: gli Oggetti Alterati sono oggetti paranormali catturati dal Bureau e trasformati in armi sperimentali.

Ora, se conoscete l’universo di Control, sapete che questo è già un suicidio annunciato. Affidare il destino dell’umanità a oggetti maledetti è l’equivalente di giocare con il fuoco in una stanza piena di benzina. Ma siamo nel mondo di Remedy, quindi ben venga.

Gli Oggetti Alterati sono il cuore del sistema di combattimento e sono assolutamente fuori di testa. Eccone alcuni:

• Il Nano da Giardino (AI9): sembra un innocuo nano da giardino, ma in realtà è un catalizzatore di energia elettrica. Attaccandolo all’Electro-Kinetic Charge Impactor, possiamo lanciarlo contro i nemici, scatenando una tempesta di fulmini che colpisce tutto nel raggio d’azione. Il problema? Cammina. E non distingue amici da nemici. Quindi, occhio a dove lo usate.
• Il Salvadanaio Paranormale (AI16): questo bizzarro oggetto si aggancia a una grossa chiave inglese, trasformando ogni colpo in un devastante attacco ad area. Ogni impatto rilascia un tornado di monete che danneggia tutto ciò che incontra. E quando dico tutto, intendo anche i compagni di squadra. Perché essere colpiti in faccia da un tornado di spiccioli è piuttosto doloroso.
• La Teiera Bollente (AI44): un classico intramontabile. Si attacca a un lanciafluidi a manovella e spara acqua bollente contro i nemici. Oltre a infliggere danni da ustione, impedisce all’arma di surriscaldarsi. Perfetto, no? Peccato che ora colpisca anche gli alleati e non possa curarli da altri effetti di stato. Ah, e non contiene vero tè. Tristezza.

Queste sono solo alcune delle armi assurde che i Firebreakers possono utilizzare. Il risultato? Un gameplay caotico, imprevedibile e assolutamente delirante.

L’idea di un shooter cooperativo nel mondo di Control è intrigante. Remedy ha dimostrato di saper costruire mondi affascinanti e gameplay solidi, e qui le premesse per qualcosa di unico ci sono tutte. Il fatto che sia un gioco che punta più sul divertimento immediato che su meccaniche live service aggressive è un’ottima notizia.

Ma non possiamo ignorare alcune domande: quanto sarà profondo il sistema di progressione? Le missioni saranno abbastanza varie o diventeranno ripetitive in fretta? E, soprattutto, la struttura cooperativa riuscirà a mantenere alto l’interesse nel lungo periodo?

FBC: Firebreak arriverà nell’estate del 2025 su PlayStation 5 e sarà disponibile dal giorno uno su PlayStation Plus Extra e Premium e su Xbox Game Pass.

Remedy ha ancora molto da svelare, e non vedo l’ora di scoprire di più. Se la promessa di un’esperienza cooperativa fuori di testa sarà mantenuta, potremmo trovarci davanti a una delle sorprese più folli dell’anno.