Nintendo Switch 2 sfrutterà un sistema di upscaling IA? Indizi da un brevetto
Poche settimane ci separano dall’attesissimo Nintendo Direct dedicato a Nintendo Switch 2, la nuova console della casa di Kyoto annunciata con un breve teaser trailer nel mese di gennaio, dopo un periodo in cui le numerosissime voci di corridoio hanno dominato in lungo e in largo l’attenzione mediatica mondiale.
La curiosità su quali saranno le specifiche tecniche ufficiali del successore di Nintendo Switch 1 è tantissima. L’unica certezza verificata è che la nuova ammiraglia di Nintendo sarà retrocompatibile con la libreria di giochi Switch 1. Tuttavia, è emerso di recente un brevetto depositato dalla casa di Kyoto, che in qualche modo potrebbe essere correlato alla nuova piattaforma.
Nintendo Switch 2 godrà di sistema di upscaling basato su IA?
Il 13 marzo scorso, Nintendo ha aggiornato con nuove informazioni un brevetto risalente al marzo 2020, in cui parla di un utilizzo della tecnologia di upscaling simile al DLSS di NVIDIA (Deep Learning Super Sampling), FSR di AMD (FidelityFX Super Resolution) o il più recente PSSR di PlayStation 5 Pro, basato sull’intelligenza artificiale.
Si tratta di una tecnologia che permette di far guadagnare il numero di pixel visualizzati a schermo senza gravare eccessivamente sull’hardware in questione, indicata soprattutto per le piattaforme handheld come Switch 2. Il brevetto ha elencato esempi di come funzionerebbe la tecnologia e includerebbe esempi delle risoluzioni originali e upscaling che sarebbero state utilizzate.
Nello specifico, si elenca un’immagine con risoluzione da 540p come esempio. L’upscaling IA, che potrebbe essere utilizzato da Nintendo sulla nuova Switch 2, eseguirà l’immagine renderizzata attraverso una rete neurale, raddoppiando la risoluzione del rendering originale fino a 1080p e con frame rate più elevati.
La casa di Kyoto potrebbe adottare una simile tecnologia fatta ad hoc per Nintendo Switch 2, probabilmente basata sul DLSS di NVIDIA. Tuttavia, il brevetto non ha dichiarato quale impatto dato dall’upscaling darebbe sulla durata della batteria o se potrebbero essere utilizzate risoluzioni più elevate con Switch 2 in modalità docked.
Un dettaglio in linea con le indiscrezioni degli ultimi mesi
Non è la prima volta che si sente parlare di una Nintendo Switch 2 capace di far affidamento alle tecnologie di upscaling tramite intelligenza artificiale. Molte “gole profonde” hanno parlato proprio di questa possibilità, ma l’assenza di qualsiasi fonte di certezza rende queste informazioni solo come delle voci di corridoio.
Se venisse confermata, magari in occasione del Nintendo Direct del 2 aprile prossimo, la nuova ammiraglia di Nintendo potrebbe essere in grado di gestire effetti avanzati come ray tracing e risoluzioni elevate. E considerando solo le console, sono tecnologie di cui Xbox Series X e PlayStation 5 riescono a gestire grazie alla loro architettura hardware.
C’è da dire che la sfida principale per Nintendo con Switch 2 sarà nell’equilibrio tra innovazione e accessibilità, oltre soprattutto al costo della nuova piattaforma in correlazione alle sue caratteristiche hardware.
Insomma, l’attesa del Direct di Nintendo Switch 2 è quasi sullo scadere del tempo. Ancora poche settimane e finalmente Nintendo toglierà ogni velo dalla sua nuova piattaforma. Nel frattempo, vediamo più da vicino i dettagli sulla retrocompatibilità, una delle funzionalità confermate per la console.
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