All’inizio della settimana, The Verge ha rivelato un piccolo scoop. Una fonte anonima ha riferito ai giornalisti che Sony sta lavorando a un prototipo di personaggio alimentato dall’intelligenza artificiale.
Il personaggio in questione è Aloy, l’eroina della saga di Horizon. Progettato in collaborazione con Guerrilla Games, questo modello è in grado di rispondere alle domande dell’utente tramite comandi vocali. Funziona come parte di una demo tecnica, ma anche direttamente nel gioco Horizon Forbidden West.
Per ottenere questo risultato, l’azienda giapponese ha utilizzato "Whisper" di OpenAI per la conversazione testuale e GPT-4 e Llama 3 per la conversazione e il processo decisionale. Le animazioni facciali di Aloy sono gestite dalla tecnologia Mockingbird di Sony.
Un video interno (ora cancellato) mostra i risultati su PC. L’azienda giapponese sostiene di averla sperimentata anche su PS5. Anche se al momento si tratta solo di un prototipo, è ipotizzabile che la multinazionale cerchi di utilizzare una tecnica simile per altri personaggi dei suoi franchise. Resta da vedere quale impatto potrebbe avere sul futuro dei doppiatori o se abbia davvero senso parlare con Aloy mentre si gioca.