Prima di iniziare, è importante prendere le seguenti informazioni con le pinze. Sono state raccolte dal serissimo insider eXtas1s, ma al momento non è possibile verificarne l’attendibilità.

Oggi parliamo del tanto atteso The Elder Scrolls VI. Annunciato nel 2018 sul palco dell’E3 di Bethesda, il gioco non si è poi mostrato del tutto. Va detto che, da allora, Bethesda Game Studios ha dato la priorità a Starfield.

In ogni caso, queste indiscrezioni ci permettono di farci un’idea sul contenuto del presunto sesto capitolo della serie. Si svolgerà nelle province di Lenclume e Haute-Roche, già utilizzate come aree di gioco in The Elder Scrolls II: Daggerfall, uscito nel 1996. All’epoca, la mappa era generata in modo procedurale.

Il titolo sarà più coinvolgente e i tempi di caricamento saranno molto rapidi. Le battaglie navali saranno presenti nel gioco, insieme a uno strumento completo di personalizzazione delle navi. Ci sarà anche l’esplorazione subacquea e si potranno scoprire nuove isole. Torneranno anche i draghi e una dozzina di grandi città saranno disseminate per la mappa.

La progressione complessiva sarà più flessibile e naturale, con l’abbandono del sistema delle classi, per esempio. I giocatori potranno anche costruire dungeon e intere città.

Infine, e probabilmente con maggiore cautela, The Elder Scrolls VI potrebbe essere presentato intorno a luglio di quest’anno.

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