In un lungo post sul blog, Microsoft ha presentato Muse, un modello di intelligenza artificiale generativa il cui obiettivo principale è quello di comprendere il mondo di un gioco 3D e le azioni del giocatore al suo interno.

Questa soluzione dovrebbe anche aiutare a preservare i titoli più vecchi rendendoli giocabili su qualsiasi dispositivo. In questo modo sarebbero accessibili a un pubblico più vasto. Fatima Kardar, vicepresidente di Microsoft responsabile dell’intelligenza artificiale nei giochi, ha fornito ulteriori dettagli.

*" Oggi, innumerevoli giochi classici legati all’invecchiamento dell’hardware non sono più giocabili dalla maggior parte delle persone. Con questa scoperta, stiamo esplorando il potenziale di Muse per prendere i giochi più vecchi dal nostro catalogo di studio e ottimizzarli per qualsiasi dispositivo. *"

Se l’intelligenza artificiale non è sempre ben accolta, Microsoft promette che spetterà agli studios scegliere come utilizzarla. Inizialmente, questa tecnologia sarà utilizzata solo per brevi esperienze di gioco interattive con l’intelligenza artificiale tramite Copilot Labs.